Master UniCatt | Modulo | La comunicazione culturale nel web

Modulo aperto – prossima data 16 – 18 marzo 2023

Lo spazio della cultura nel Web, i cambiamenti nella comunicazione e valorizzazione del patrimonio grazie alla spinta globale, multidisciplinare, multitarget e multilingue della rete. La relazione con il pubblico è diventa fondamentale e le opinioni delle persone hanno a volte più peso dei testi autorevoli. Cosa ha provocato un rovesciamento delle gerarchie?

Il Web è un territorio di progettazione con regole e modalità peculiari che sovvertono alcune nozioni classiche. Offre enormi potenzialità per nuove narrazioni culturali e nuove modalità di coinvolgimento. Il Web è infatti anche lo spazio della partecipazione e della creazione grazie agli strumenti che permettono agli utenti di creare e condividere i contenuti. Il futuro è questo: non solo il Museo che pubblica, ma il pubblico che rielabora ed inoltra.  Per affrontare e rafforzare la propria identità digitale, i Musei devono avere una Web strategy, una visione complessiva e coordinata con strumenti interconessi e, soprattutto, coerente con la mission del museo.

LA COMUNICAZIONE CULTURALE NEL WEB
I musei nell’era digitale: narrazione, condivisione, partecipazione

I musei e la cultura si confrontano sempre di più con la comunicazione culturale nel web. Il web è un ambiente di progettazione che offre nuove opportunità nella curatela, nella comunicazione, nell’educazione e nell’accesso alle collezioni. Ha ampliato i canali di disseminazione per il raggiungimento di nuovi pubblici, ma è anche uno spazio che ha regole proprie delle quali tenere conto nella progettazione e nella redazione di contenuti multimediali e multimodali.

Il web sta impattando anche sulla missione museale? I musei condividono contenuti, archivi digitali e offrono online contenuti diversi da quelli che si trovano nelle sale, rinnovando le modalità di condivisione della conoscenza e la partecipazione dei pubblici. Il web non è infatti un ambiente nel quale duplicare ciò che accade in situ: si è superata la funzione informativa, a favore della creazione di nuovi contenuti, nuovi nessi tra le opere e il loro contesto e nuove strategie partecipative.

Analizzeremo qual è stato l’impatto della pandemia e delle chiusure dei musei sulla fruizione culturale nel web e la diffusione di nuove strategie di accesso libero ai contenuti culturali (Open Access) che musei nazionali ed internazionali stanno adottando.

Utilizzeremo schemi di progettazione e di monitoraggio, privilegiando un approccio pratico con esercitazioni.

A chi è rivolto: ai responsabili della comunicazione e della progettazione museale e culturale, agli operatori e ai mediatori culturali, e ai liberi professionisti.